Siamo un folto e agguerrito gruppo di aspiranti docenti che, da più parti d’Italia ha partecipato al Concorso Ordinario di Secondaria di secondo grado cdc B018. Abbiamo attentamente analizzato tutte le domande del Test svolto il 12 aprile c.a., ravvisando, nelle stesse, criticità, errori, domande fuorvianti e in alcuni casi più risposte che potevano essere esatte. Dopo diversi incontri in modalità telematica, il gruppo si è espresso con precisi commenti grazie anche all’ausilio di vari testi che hanno sottolineato ancor di più le inesattezze di tante domande. Sottolineiamo alla Vostra attenzione che l’indirizzo tecnico pratico, a cui si fa riferimento, è materia fluida ricca di strategie operativo didattiche oltre che di creatività che mal si allineano ad un test le cui risposte sono così fortemente discutibili. Confidiamo nella possibilità che diate spazio alle nostre denunce sul vostro sito al fine di evidenziare l’ingiustizia e l’assurda situazione in cui il Miur ci ha messo, bocciando attraverso un quiz a crocette, la preparazione di validissimi insegnanti o aspiranti tali che hanno alle spalle anni di esperienza nel settore e che potrebbero con la passione, l’energia, le conoscenze e le preziosissime competenze formare ragazzi, per innalzare e salvaguardare il Made in Italy, che può e deve tornare a risplendere piu’ forte che mai. Con grinta.
Si analizzano di seguito le tre domande:
Il quesito posto nella prova concorsuale è generico e non specifico non tiene conto di tutto il sistema produttivo del Tessile/Abbigliamento, quindi, può essere soddisfatta con almeno due delle risposte proposte (c) e (d), dipende a quale ambito di azienda e di produzione del Tessile/Abbigliamento fa riferimento la domanda.
La risposta (c) può essere esatta per un’azienda di confezione.
Mentre la risposta (d) è esatta per diverse aziende di produzione del Tessile/Abbigliamento, infatti, nelle aziende di produzione di tessuti tintorie e finissaggi vengono effettuati controlli intermedi nei vari reparti, è solo alla fine dell’intera produzione il tessuto arriva ai tavoli di controllo dove viene ispezionato e i difetti riscontrati sono segnalati sul tessuto e nei database.
Durante il controllo alle specule vengono prelevati alcuni campioni di tessuto rappresentativi della intera produzione e portati in laboratorio di collaudo dove con le varie procedure “UNI-EN-ISO–AATCC–ASTM ecc.” vengono effettuati tutti i controlli fisico/meccanico e chimico per valutare le corrispondenze con gli standard qualitativi dei tessuti prodotti.
A termine dell’iter del controllo viene prodotto un documento e consegnato al direttore di produzione nel quale sono riportati i difetti riscontrati; suddivisi per i vari reparti di appartenenza filatura, tessitura, tintoria e finissaggio.
Il quesito posto nella prova concorsuale è generico e non specifico non tenendo conto che lo sviluppo taglie può essere effettuato sia in maniera manuale che attraverso l’ausilio di programmi preposti a tale scopo “CAD”.
Si tenga ancora presente che fra la risposta c) e la risposta (d) unica differenza è come viene espressa l’unità di misura cm o mm, (fattore questo non oggetto del quesito) ed essendo sia i mm che i cm sottomultipli dello stesso sistema di misura (metrico decimale) si tratta di effettuare una semplice ed elementare equivalenza, quindi le risposte date sono da ritenere corrette entrambi.
Infatti, se lo sviluppo taglie viene riferito al cambio statura tutti i calcoli vengono espressi in cm e successivamente riportati in mm sul grafico.
Non è sempre vera questa affermazione. Lo sviluppo si può effettuare tenendo il modello in verticale oppure in orizzontale. In taluni casi si può tenere il modello in verticale (Invece che in orizzontale) per sfruttare il drittofilo di trama ( ad esempio una bordura stampigliata sulla cimosa ad esempio).
Spiegate sinteticamente le ragioni che abbiamo addotto sulla possibilità di piu’ risposte corrette e per le domande poste in maniera ambigua, fuorviante, troppo generiche, rispetto alla specificità delle risposte, volevamo sottolineare che la nostra classe di concorso è del tipo tecnico pratica. Esistono vari metodi per raggiungere il risultato, tutti assolutamente giusti e condivisibili, per cui riteniamo che più risposte potevano essere valide per i quesiti analizzati, e che pertanto non vale come si legge nel bando del concorso ordinario “l’unica risposta esatta”.
Si chiede pertanto al Ministero il ricalcolo dei punteggi con riferimento alle domande analizzate.
Gruppo B018
Ecco tutti i testi per prepararsi al concorso straordinario 2022 della scuola
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