HomeGuideFare l'insegnante con la domanda di messa a disposizione

Fare l’insegnante con la domanda di messa a disposizione

 

 

E’ possibile lavorare nella scuola senza essere iscritto nelle graduatorie?

 

La risposta è affermativa, è possibile grazie alla domanda di messa a disposizione (MAD), con la quale si offre la propria disponibilità a coprire i posti ancora vacanti nell’organico della scuola.

 

Come va presentata la domanda di messa a disposizione (MAD)?

un docente precario al lavoro con la messa a disposizione

La domanda di messa a disposizione (MAD) si invia in carta semplice, va indirizzata al dirigente scolastico e va inoltrata attraverso la e-mail, il fax, la posta ordinaria e/o A/R oppure la PEC.

 

Le scuole, ricevuta la domanada di messa a disposizione (MAD) del precarioche attraverso l’istanza manifesta la volontà di occupare il posto ancora vacante, provvedono a protocollarla e a stilare una graduatoria interna.

 

La graduatoria interna viene stilata a discrezione del dirigente, chiaramente valgono sempre i titoli quali eventuale abilitazione all’insegnamento, la posizione occupata nella graduatoria della provincia di provenienza, la fascia della graduatoria alla quale si è iscritti ed eventuali titoli di perfezionamento o specializzazione sulle attività di sostegno.

 

Come ormai è noto a tutti, esistono tre fasce

 

Nella prima fascia delle graduatorie di istituto sono iscritti gli abilitati all’insegnamento. La fascia viene ricavata dalle graduatorie ad esaurimento – GaE.

 

Nella seconda fascia delle graduatorie di istituto sono iscritti i docenti abilitati all’insegnamento ma che non rientrano nelle graduatorie ad esaurimento provinciali – GaE.

 

Nella terza fascia delle graduatorie di Istituto sono iscritti i docenti non abilitati, ma con il titolo di laurea magistrale o specialistica.

 

L’aspirante docente a quante scuole può inviare la domanda di messa a disposizione?

 

Il precario che offre la propria disponibilità attraverso la messa a disposizione può inviare la domanda a tutte le scuole del Paese poichè non vi è alcun limite.

Il candidato all’interno della domanbda dovrà indicare i dati personali, i recapiti telefonici, l’indirizzo di residenza o domicilio, l’indirizzo e-mail, la classe di concorso a cui appartiene, il titolo posseduto, la data e l’università in cui ha conseguito il titolo, eventuali altri titoli in suo possesso.

informazione scuola telegram

Informazione Scuola, le Ultime Notizie della Scuola in un click.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

altre news