Il MIUR รจ perfettamente consapevole delle piene illegalitร che sono state commesse.
Lo stesso Ministero continua a perpetrare l’omissione d’atti d’ufficio non mettendo a disposizione le prove dei vincitori dopo piรน di un anno dalla scandalosa prova scritta.
L’omissione รจ una chiara scelta del danno minore, pur se in contrasto con i principi costituzionali ed i diritti penali, civili e amministrativi dei ricorrenti.
Non chiedo alla commissione cultura di fare giustizia, ciรฒ non รจ piรน possibile, anche se una giustizia quantomeno parziale continuerร ad essere richiesta fino alla Corte di Giustizia Europea se necessario!
La V commissione bilancio potrร solo riscontrare un risparmio nell’approvazione degli emendamenti, che non sono a salvaguardia dei ricorrenti ma del MIUR e della sistema di reclutamento della PA.
Il vero danno economico per lo Stato sarebbe se la Corte dei Conti fosse costretta ad intervenire a seguito di una sentenza giusta e definitiva!
La mia richiesta รจ solo quella di valutare la questione con la dovuta Etica e Morale, che dovrebbero essere i principi ispiratori della COMMISSIONE CULTURA DI UN PAESE CIVILE.
Marco Merolla