I nuovi “banchi” previsti per la scuola secondaria di secondo grado, le cui foto circolano da giorni sui siti e sui gruppi Facebook, pare siano stati testati dal Dirigente Scolastico Salvatore Giuliano, già sottosegretario nel Governo Conte 1 e vicino al Movimento 5 stelle.
È evidente, anche ai non addetti ai lavori, come questi “banchi” siano inadeguati e facilmente deteriorabili, diventando inservibili e pericolosi solo in poche settimane, costituendo così solo un enorme sperpero di pubblico denaro, dal momento che il loro costo si aggira sui 400 euro cadauno.
Qualcuno poi ci dovrebbe spiegare come fare ad immobilizzare questi seggioloni a un metro esatto di “distanza buccale” ed evitare che gli studenti piroettino per tutta l’aula e oltre, sfruttando magari le fortuite pendenze del pavimento delle nostre disastrate aule.
La scelta delle rotelle è una scelta di per sé demenziale, in quanto annulla la sicurezza del distanziamento statico, ora previsto nella scuola secondaria di secondo grado che è lo scopo stesso per cui questa seduta è stata scelta.
Siamo davvero senza parole.
Se invece il fine era quello di trasformare l’aula in un luna park, allora l’ obiettivo a settembre sarà pienamente raggiunto.
A detta poi degli stessi fortunati produttori, tale seduta non è adatta a tutti gli ordini di scuola e fasce d’età, ad esempio per gli studenti della scuola dell’infanzia e primaria.
Prevedibile inoltre che il metro di pavimento fra l’uno e l’altro studente sarebbe inevitabilmente cosparso di libri, quaderni e cancelleria varia tracimati dal risicatissimo piano d’appoggio pensato oniricamente per il solo tablet.
In caso di sisma poi, si salvi chi può, ma forse col seggiolone detto “banco dinamico” è compreso in dotazione anche un casco.
Il problema è che nella scuola entrano persone con poteri decisionali ed interessi economici che con la didattica non hanno niente a che vedere , mentre chi la vive quotidianamente è stato clamorosamente messo da parte, escluso da ogni consultazione; non stiamo parlando dell’arredamento di un ufficio qualsiasi ma di strutture che devono garantire una piena funzionalità fisico-didattica protratta per molte ore consecutive ad alunni di varie fasce d’età e con esigenze e problemi di vario tipo.
Nelle associazioni di fisioterapisti il monoposto di Formula Uno proposto già è stato definito una gabbia che può provocare seri problemi posturali.
A questo punto, per noi di Scuola Bene Comune è mille volte più comodo, economico e funzionale il banchetto singolo tradizionale o quello doppio occupato da un solo studente.
Dispiace inoltre che tali monadi piroettanti completeranno il processo di alienazione sociale iniziato dal Covid 19, portando alla definitiva estinzione della storica, romantica e socialmente utile figura del compagno di banco.
Ora a settembre gli studenti resteranno isolati, statici nei loro banchi dinamici.
S.B.C.
Punteggio definitivo Graduatorie
