Ottime notizie per i pensionati dell’Alto Adige: da novembre, grazie a un accordo tra la Provincia di Bolzano e l’Inps, sarà erogato un aumento che porterà le pensioni sotto i 1.000 euro a raggiungere questa soglia. La misura, pensata per contrastare il costo della vita elevato nella regione, si configura come un sostegno assistenziale e non un’integrazione previdenziale.
Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, ha sottolineato l’importanza dell’autonomia locale nel realizzare questa iniziativa, mentre l’assessora Rosmarie Pamer ha evidenziato il rischio di povertà per gli anziani in un contesto di inflazione crescente. Anche il presidente dell’Inps, Gabriele Fava, ha elogiato il progetto come un modello innovativo di welfare.
L’aumento è destinato ai pensionati con un reddito Isee non superiore a 20.000 euro, residenti in provincia di Bolzano da almeno un anno e di età pari o superiore a 65 anni. Per accedere al beneficio, è necessario presentare l’Isee aggiornato entro il 30 settembre. La gestione operativa sarà curata dall’Inps, mentre i fondi arriveranno dalla Provincia.
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