INPS e Poste Italiane hanno fornito importanti chiarimenti sulle modalità di rinnovo dell’Assegno di Inclusione (ADI), 500 euro, dopo le difficoltà riscontrate da molti beneficiari nel mese di agosto. La questione principale riguarda l’utilizzo delle carte: in caso di rinnovo, la nuova carta è necessaria solo se effettivamente ritirata. In caso contrario, i pagamenti continueranno a essere accreditati sulla carta già in possesso del nucleo familiare.
La vecchia carta rimane valida fino a esaurimento del saldo o alla sua naturale scadenza, senza obbligo di restituzione. Per quanto riguarda i pagamenti, la prima ricarica della domanda di rinnovo è stata effettuata ad agosto, comprensiva del contributo straordinario previsto dal d.l. 92/2025. Le mensilità successive verranno accreditate regolarmente il 27 di ogni mese.
Un’altra novità riguarda il contributo extra per chi rinnova dopo 18 mesi: si tratta di una mensilità aggiuntiva fino a un massimo di 500 euro, calcolata in base all’importo del primo mese. INPS e Poste rassicurano i beneficiari: nessun intervento è necessario se il nucleo familiare rimane invariato.
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