Un grave episodio di violenza tra giovanissimi ha scosso la comunità di Foligno, dove una bambina di 11 anni è stata aggredita da un gruppo di coetanei. L’accaduto ha sollevato interrogativi profondi sulla condizione degli adolescenti e sulla necessità di interventi mirati. Elisabetta Piccolotti, parlamentare di Alleanza Verdi e Sinistra, ha sottolineato l’urgenza di rafforzare i servizi educativi e sociali, evidenziando il ruolo cruciale dell’istruzione.
Piccolotti ha ribadito che problematiche psicologiche e comportamentali tra i giovani, già segnalate da scuole e psicologi soprattutto dopo la pandemia, richiedono soluzioni strutturali. Tra le proposte avanzate: tempo prolungato nelle scuole, riduzione del numero di alunni per classe, progetti innovativi contro la violenza di genere e il bullismo, servizi di supporto per adolescenti a rischio e mediatori culturali per migliorare il dialogo scuola-famiglia.
Secondo la parlamentare, il governo Meloni si limita a politiche repressive che non affrontano le radici del problema. Piccolotti ha annunciato un’interrogazione parlamentare per sollecitare nuove iniziative a sostegno di Comuni e Regioni nel potenziamento dei servizi educativi e sociali, fondamentali per prevenire episodi simili in futuro.
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