Aldo Mucci, leader del Sindacato Generale Scuola (SGS), si distingue per il suo impegno nel promuovere l’istruzione come strumento fondamentale per superare le disuguaglianze sociali e territoriali. La sua visione mira a una scuola inclusiva e innovativa, capace di ridurre il divario Nord-Sud e contrastare la dispersione scolastica.
Mucci sottolinea l’importanza di investimenti equi nell’istruzione, definendola un pilastro per la coesione nazionale. “Un Paese che non investe in formazione non scommette sul proprio futuro”, ha dichiarato in un’intervista del 2024. Tra le sue proposte spiccano il potenziamento delle competenze STEM, l’educazione civica innovativa e progetti europei come PEACE, volti a formare cittadini consapevoli e cosmopoliti.
Critico verso le riforme scolastiche degli ultimi vent’anni, Mucci chiede interventi concreti per garantire pari opportunità, soprattutto nelle aree più svantaggiate del Sud. La sua visione di una scuola aperta e inclusiva punta a trasformare le istituzioni educative in centri comunitari, capaci di rispondere ai bisogni reali del territorio e preparare le nuove generazioni a un mondo in continua evoluzione.
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