Certificato di malattia da remoto, arriva il provvedimento tanto atteso dai medici.
Una significativa innovazione sta per trasformare il mondo del lavoro nella Pubblica Amministrazione. Con l’approvazione del Ddl Semplificazioni, i certificati di malattia potranno essere rilasciati anche tramite visita medica a distanza, segnando un importante passo verso la modernizzazione dei servizi pubblici.
Fino ad oggi, i dipendenti pubblici erano obbligati a sottoporsi a visite mediche in presenza per giustificare un’assenza per malattia. La nuova normativa introduce la possibilità di ottenere la certificazione a distanza, purché rispettate alcune condizioni fondamentali: il medico deve conoscere il paziente, lo stato di salute deve essere compatibile con una valutazione remota e la piattaforma utilizzata deve garantire sicurezza e tracciabilità.
Il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha espresso soddisfazione, sottolineando come questa misura semplifichi la vita dei lavoratori, riducendo spostamenti inutili e valorizzando l’uso delle tecnologie digitali. Con questa riforma, la Pubblica Amministrazione si avvicina ulteriormente a un modello più efficiente e flessibile, in linea con le esigenze dei cittadini.
La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale renderà operativa questa novità, aprendo nuove prospettive per una gestione moderna e responsabile della salute nel settore pubblico.
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