L’assegnazione provvisoria è un’opportunità annuale riservata ai docenti che, per motivi familiari o personali, richiedono di essere trasferiti temporaneamente in una provincia diversa da quella di titolarità. La corretta compilazione della domanda è cruciale per evitare esclusioni o problemi nell’elaborazione.
Secondo il CCNI, la preferenza principale deve riguardare il comune di ricongiungimento, sia in forma sintetica (codice del comune) sia analitica (codice delle scuole presenti nel comune). Se nel comune di ricongiungimento non esistono scuole esprimibili, è possibile indicare istituti di comuni vicini o scuole con sede di organico in altro comune che abbiano plessi nel comune di ricongiungimento.
È importante sottolineare che l’unica preferenza sintetica obbligatoria è quella relativa al comune di ricongiungimento. Se si desidera esprimere preferenze per scuole di altri comuni, queste saranno valutate solo se è stata inserita la preferenza sintetica del comune di ricongiungimento. In caso contrario, la domanda sarà limitata alle preferenze analitiche relative a scuole del comune di ricongiungimento.
Seguire queste regole garantisce un processo chiaro e conforme alla normativa, evitando complicazioni nella procedura.
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