HomeComunicato StampaAssegnazioni provvisorie 2021/22, si creano divisioni fra docenti

Assegnazioni provvisorie 2021/22, si creano divisioni fra docenti

SBC secondo incontro su Assegnazione Provvisorie 21/22, si riducono i vincoli e si creano divisioni tra docenti vincolati. Il Ministero sceglie di non scegliere.
Domande dal 15 giugno al 5 luglio.

Grande era l’attesa per l’incontro che il MI aveva convocato per oggi alle 11.00 per le Utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie 21/22, dopo l’incontro del 10 giugno, allorquando era stata presentata ai sindacati la bozza del contratto integrativo sulla mobilità per un anno e che aveva suscitato l’indignazione dei sindacatidi comparto e degli interessati che in questi mesi hanno dato vita a diversi gruppi Facebook nonché le reazioni di alcuni politici.
Nella bozza del 10 venivano vincolati anche coloro che erano stati assunti nel 2019 ( ex FIT) e che lo scorso anno avevano potuto produrre domanda.

Si aspettava quindi una svolta rispetto alla linea burocratica dei funzionari ministeriali, sulle AP e soprattutto sulla forchetta 15 giugno – 5 luglio per la presentazione delle domande agli AT provinciali, giustificata con l’ esigenza di chiudere entro il 31 agosto tutte le operazioni amministrative inerenti l’apertura del nuovo anno scolastico.

Malgrado le pressioni politiche nel corso di questi giorni che hanno portato a un rinvio della riunione alle 15,30 di questo pomeriggio, il MI sia pure con qualche modifica, ha mantenuto la medesima linea del 10 giugno.

Innanzitutto si mantiene la forchetta 15 giugno – 5 luglio per quanto riguarda la presentazione on line delle domande di Utilizzazione e Assegnazione Provvisoria.

Quindi da domani dovrebbe essere possibile già presentare le domande on line all’AT della provincia dove si chiede l’utilizzo o l’assegnazione provvisoria( si attende in merito una nota del MI).

Questo per SBC è un grave vulnus in quanto sono stati presentati nei giorni scorsi diversi emendamenti all’ art.58 del Decreto Legge Sostegni bis, che estendevano anche ai neo immessi in ruolo il diritto di presentare domanda di Utilizzazione e assegnazione provvisoria per prossimo anno.

Per SBC un vero blitz dei tecnici ministeriali e quindi del Ministeto, dell’esecutivo sui lavori in itinere della Camera cioè sul legislativo.

Su questo, a nostro avviso, il Ministro Bianchi dovrebbe rispondere in aula ai capogruppo dei partiti che hanno presentato emendamenti.

Veniamo alle deboli aperture, comunque un passo in avanti, che però dividono i docenti vincolati , creando nuove disparità di trattamento.

Andiamo con ordine.

1) Scompare il divieto di presentare Utilizzazione e Assegnazione Provvisoria per coloro che erano stati assunti il primo settembre 2019 ( docenti ex FIT).

2) Per coloro che sono stati immessi in ruolo il primo settembre 2020 oltre a coloro che beneficiano della legge 104/92, potranno presentare domanda di Utilizzazione provinciale su Sostegno ( se in possesso di titolo) o di assegnazione provinciale e inter provinciale su posto comune e di sostegno ( se in possesso di titolo) nonché in via residuale interprovinciale su sostegno ( con almeno un anno di servizio su sostegno);

a) i docenti con figli fino a tre anni
b) le mogli dei militari i quali hanno ottenuto un trasferimento.

Certamente queste timide aperture, non previste per i trasferimenti per i vincolati , creano una disparità di trattamento.

Oltre a essere discriminati i docenti che sono stati immessi in ruolo nel 20/21 rispetto a tutti gli altri, tra questi poi sono discriminati tutti i docenti che hanno diritto ai benefici della 104, acquisita prima del bando di concorso o della compilazione della GAE e tutte quelle categorie previste tra i beneficiari di precedenze nella mobilità.

Noi pensiamo che il vincolo debba cadere per tutti i docenti neo immessi in ruolo, come è possibile che la mamma di un bimbo fino a tre anni possa fare domanda e uno di 4 o 5 no?

Come suggerimento a questo punto, credendo che ci siano ancora dei margini politici e sindacali, crediamo che i vincolati che si sentono discriminati, invece di perdere il loro tempo sui social facciano immediatamente una Class Action per rivendicare il loro diritto alla mobilità annuale come tutto il personale della scuola.
Una terza via io non la vedo.

Libero Tassella ( SBC)

Consigliamo: Il manuale del docente di sostegno

Inscriviti al nostro canale Telegram e riceverai gli aggiornamenti in tempo reale

https://t.me/informazionescuola

InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui
informazione scuola telegram

Informazione Scuola, le Ultime Notizie della Scuola in un click.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

altre news