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Azzolina: se non si rientrasse ad aprile ma a settembre 2021, sarebbe gravissimo

In una diretta web l’ex ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina lancia un preoccupato allarme: “se confermate le  voci di un possibile rientro in classe a settembre 2021 e non ad aprile sarebbe gravissimo, mi auguro che si pensi ai ristori per il recupero”.

E lancia una sfida a chi da mesi continua a sostenere che le aule andrebbero dotate di areatori per permette il ricambio dell’aria e quindi evitare i contagi, si chiede se chi ha fatto quelle affermazioni sappia almeno di cosa parla e se lo sa si adoperasse per mantenere quanto promesso.

Si è tolta inoltre diversi sassolini dalle scarpe in particolare rivolgendosi al sottosegretario Sasso e allo stesso Matteo Salvini, su quest’ultimo si è soffermata sul piano relativo l’utilizzo del Recovery fund da lui, ma anche da Renzi, criticato perchè a loro dire fatto male, invece promosso dall’Unione Europea al punto che lo stesso attuale ministro lo ha confermato in un intervento in Senato.

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