Il bonus 150 euro è previsto anche pe il 2023, ma non per tutti. Ne usufruiranno solo alcune categorie.
La domanda per usufruire del provvedimento una tantum andava presentata entro il 31 gennaio 2023. Questa indennità è destinata a co.co.co, assegnisti di ricerca, stagionali e altre categorie che non ricevono il bonus automaticamente. Il 14 dicembre 2022 è stato aperto lo sportello per la presentazione delle domande.
L’INPS ha pubblicato una circolare esplicativa sull’indennità una tantum lo scorso 16 novembre 2022, chiarendo quali categorie devono presentare domanda e quelle che ricevono il bonus d’ufficio.
Tra le categorie che devono presentare domanda ci sono i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, gli assegnisti di ricerca, i lavoratori autonomi senza partita IVA, i lavoratori stagionali e i lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo.
Per quanto riguarda i professionisti e i lavoratori autonomi con partita IVA, il bonus 150 euro viene erogato come maggiorazione al bonus 200 euro e ammonta a un totale di 350 euro. Questi lavoratori devono avere un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro nel 2021 per ottenere il bonus. La domanda per il bonus 150 euro per queste categorie è stata aperta dal 26 settembre 2022 sul sito dell’INPS o tramite i servizi delle Casse di appartenenza.
L’indennità verrà erogata entro il mese in corso, febbraio 2023, dopo che l’INPS avrà completato i pagamenti per le categorie che ricevono il bonus in automatico.
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