Dal 2026, il bonus sociale rifiuti introdurrà una significativa semplificazione per le famiglie italiane, grazie alla riduzione automatica del 25% sulla TARI. La misura, definita dalla delibera ARERA n. 355/2025/R/rif, sarà applicata ai nuclei familiari con un ISEE fino a 9.530 euro o fino a 20.000 euro con almeno quattro figli a carico. L’agevolazione non richiederà alcuna domanda, poiché il processo sarà gestito direttamente dagli enti preposti.
Nel frattempo, alcuni Comuni hanno deciso di anticipare i tempi con bonus locali aggiuntivi. Pisa e Riccione sono esempi virtuosi di amministrazioni che hanno stanziato fondi propri per sostenere i residenti. A Pisa, con un budget di 300mila euro, le famiglie e i giovani possono ottenere contributi fino al 60% della TARI 2025, presentando domanda online entro il 30 gennaio 2026. Riccione, invece, ha messo a disposizione 200mila euro con scadenza al 30 dicembre, riservando il bonus a nuclei familiari con specifici requisiti economici.
Per beneficiare di queste opportunità, è fondamentale consultare i bandi comunali e rispettare le scadenze. Questi interventi locali rappresentano un aiuto prezioso per chi non rientra nei criteri del bonus nazionale, offrendo un sollievo concreto contro il peso della fiscalità locale.
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