Anche i precari hanno diritto alla carta del docente, ma soprattutto hanno diritto alla carta del docente del valore di 500 euro per gli anni in cui non l’hanno percepita.
Ovvero la prescrizione scatta al quinti anno ciò significa che possono richiederla per quest’anno scolastico e per i 4 precedenti, ma occorre sbrigarsi prima che intervenga la prescrizione. Per questo motivo abbiamo messo a disposizione dei nostri lettori la mail redazionale per ricevere tutte le info necessarie [email protected] Oppure, se preferite, potete compilare la form cliccando questo link: https://bit.ly/ricorsocartadocente
Intanto un’altra importante vittoria legale è stata ottenuta da Giustizia Scuola a favore degli insegnanti precari con la sentenza emessa il 25 maggio 2023 dal Tribunale di Roma. Il ricorso presentato dai legali dell’associazione ha portato al riconoscimento della cosiddetta “Carta del Docente” per numerosi insegnanti impiegati con contratti di lavoro a tempo determinato.
Questa sentenza rappresenta un ulteriore successo per i docenti precari che si sono affidati allo Studio legale di Giustizia Scuola per partecipare al ricorso. La decisione del Tribunale di Roma si basa sulla linea tracciata dalla Corte di Giustizia Europea con l’Ordinanza del 18 maggio 2022 nella causa C-450/2021, UC contro Ministero dell’Istruzione. La Corte ha stabilito che la carta elettronica del docente è obbligatoria sia per il personale a tempo indeterminato che per quello a tempo determinato (sentenza 542 del 6 aprile 2023).
Il Consiglio di Stato si è adeguato alla decisione della Corte di Giustizia Europea con la sentenza n. 1842 del 16 marzo 2022, seguito da tutti i Tribunali Ordinari in funzione di Giudice del Lavoro presenti sul territorio nazionale. Tra le varie sentenze emesse, si possono citare quella del Tribunale di Torino n. 522 del 2023, del Tribunale di Palermo n. 1128 del 2023, del Tribunale di Roma n. 2825 del 2023, del Tribunale di Cassino n. 899 del 2022, del Tribunale di Milano n. 3099 del 2023, del Tribunale di Napoli n. 462 del 2023 e del Tribunale di Venezia n. 131 del 2023.
Ma cos’è esattamente la “Carta del Docente”?
Si tratta di un beneficio economico del valore nominale di 500 euro all’anno che l’amministrazione scolastica corrisponde a tutti i docenti di ruolo per l’acquisto di beni e servizi necessari per la formazione e l’aggiornamento professionale.
La “Carta del Docente” può essere utilizzata per l’acquisto di libri, testi e pubblicazioni sia in formato cartaceo che digitale. Inoltre, può essere impiegata per l’acquisto di hardware e software come computer, tablet, notebook e per l’iscrizione a corsi di aggiornamento professionale presso enti accreditati presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
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