Che governo sarĂ alla luce dei risultati elettorali?
Il governo che sarĂ per adesso non è dato saperlo. La legge elettorale varata grazie all’accordo Renzi/Berlusconi non permette di attribuire la maggioranza a nessuno e per di piĂ¹ boccia i due principali ispiratori. E’ la debacle politica dei due leader. Forza Italia al momento si attesta a 4 punti percentuali in meno di quella Lega di Salvini che promette l’abolizione della legge Fornero e della Buona Scuola. Il PD invece grazie alla guida Renzi perde (definitivamente?) quella componente di sinistra moderata che ne faceva parte. E’ riuscita a rottamarla.
I maliziosi direbbero che tale killeraggio abbia un padre nobile, il vecchio Silvio Berlusconi che ha ribaltato sul centro-sinistra, e in particolare su Renzi, la profezia di Indro Montanelli il quale dichiarava “Lasciatelo governare per qualche anno – aveva detto – e così si capirĂ una volta per sempre che tipo d’uomo è”.
Che governo sarĂ per la scuola?
La legge elettorale non ha permesso di individuare una vera maggioranza politica, il M5S si conferma il primo partito con oltre il 31%, percentuali a dir poco sorprendenti per una forza politica che parte dal basso e considerata dalla politica che “conta” come una sorta di “armata Brancaleone”, ma che di fatto è risultata la piĂ¹ organizzata sia nella comunicazione che nella stessa campagna elettorale.
Nemmeno la coalizione di centro-destra (come nelle previsioni) ha i numeri per governare da sola. Che governo sarĂ ? SarĂ il governo delle larghe intese, un governo della continuitĂ politica di questi ultimi anni. Il presidente della Repubblica chiederĂ a Di Maio di sondare le forze politiche per formare un governo, ma sarĂ un sondaggio destinato a cadere nel vuoto, l’antisistema non governerĂ .
La soluzione è il governo delle larghe intese
La soluzione per dare un governo al Paese sarĂ quella delle larghe intese, studiata e progettata a tavolino in tempi non sospetti. Vedremo un governo multicolor dove sedere negli scranni ci saranno leghisti, uomini di FI del PD e delle forze minori e ci diranno che lo stanno facendo per il bene del Paese e noi ci crederemo.