Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani (CNDDU) esprime forte preoccupazione per l’esorbitante aumento dei prezzi dei biglietti aerei e ferroviari, che sta colpendo duramente migliaia di insegnanti fuorisede. Con rincari che raggiungono il +900% su alcune tratte nazionali, il diritto al ricongiungimento familiare diventa per molti un obiettivo irraggiungibile.
La situazione, già critica, si è aggravata durante il periodo natalizio, rendendo i viaggi verso casa un lusso inaccessibile per molti docenti. Viaggi di andata e ritorno arrivano a costare fino a 800 euro, una cifra insostenibile per chi opera nel settore dell’istruzione.
Il CNDDU ha proposto l’introduzione di un “Bonus Natale Trasporti Docenti” del valore di 400 euro, finanziabile tramite risorse già esistenti nel bilancio del Ministero dell’Istruzione. Questo strumento, gestibile tramite piattaforma digitale, garantirebbe trasparenza e tracciabilità, alleviando il peso economico sui docenti.
L’organizzazione invita il Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, a intervenire con misure urgenti per calmierare le tariffe e garantire il diritto alla mobilità del personale scolastico. Tutelare i docenti significa salvaguardare la qualità del sistema educativo italiano.
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