Con l’uscita dei nuovi bandi per il reclutamento dei docenti nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria, cresce l’interesse per la riserva del 30% dei posti destinata agli insegnanti con esperienza pregressa. Questa misura, introdotta dal decreto-legge n. 73/2021, mira a valorizzare il servizio svolto nelle scuole statali.
La riserva è applicabile ai candidati che, nei dieci anni precedenti il bando, abbiano accumulato almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, di cui uno nella classe di concorso o tipologia di posto per cui si partecipa. Ogni anno scolastico deve avere una durata di almeno 180 giorni o coprire il periodo dal 1° febbraio fino al termine delle attività didattiche.
Il calcolo della riserva si basa sui posti disponibili per regione e classe di concorso, ed è applicabile solo se i posti messi a bando sono almeno quattro. Tuttavia, anche i candidati riservisti devono superare tutte le prove concorsuali previste. In caso di superamento, la riserva si applica rispettando il punteggio finale ottenuto.
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