E’ stato Zaia per primo a smarcarsi e annunciare la riapertura delle scuole nel Veneto e in queste ore è riunita anche l’unità di crisi della regione Piemonte e potrebbe decidere il ritorno a scuola da lunedì.
Non si sa se le scuole riapriranno dopo una profonda disinfestazione oppure se riapriranno normalmente. Le due regioni a guida centro-destra, con la Lega partito di maggioranza, stanno rompendo gli indugi, anche perchè il calo della produzione dovuto all’emergenza coronavirus rischiava di mettere in ginocchio l’economia regionale.
Le scuole chiuse di ogni ordine e grado poi hanno causato disagi notevoli alle famiglie.
Se il Veneto e il Piemonte riaprono, probabilmente la Lombardia le terrà ancora chiuse, il focolaio maggiore – come è noto – si è accesso a Codogno, nel lodigiano e fino a quando non vi sarà un segnale concreto di rientro dell’emergenza con ogni probabilità si continuerà a tenere le scuole chiuse, ma non solo, i centri interessati restaranno invalicabili.
