giovedì 18 ottobre 2012, seduta n.706
DE PASQUALE, COSCIA e GHIZZONI. –
Al Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
– Per sapere – premesso che:
l’articolo 197, comma 1, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, ha stabilito che «(…) il titolo conseguito nell’esame di maturità a conclusione dei corsi di studio dell’istituto magistrale abilita all’insegnamento nella scuola elementare (…)»;
l’articolo 155, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n 323, stabilisce che «I titoli conseguiti nell’esame di Stato a conclusione dei corsi di studio dell’istituto magistrale iniziati entro l’anno scolastico 1997/1998 conservano in via permanente l’attuale valore legale e abilitante all’insegnamento nella scuola elementare. Essi consentono di partecipare ai concorsi per titoli ed esami a posti di insegnante nella scuola materna e nella scuola elementare»;
per i diplomati magistrali non risulta essere mai stato posto l’obbligo a frequentare il successivo corso di laurea abilitante in scienze della formazione e di conseguenza è evidente l’attuale riconoscimento del diploma magistrale quale titolo abilitante in virtù delle succitate norme;
si apprende che in fase di compilazione online della richiesta di partecipazione al concorso appena indetto dal Ministero dell’istruzione, tra i titoli di abilitazione non viene riconosciuta la maturità magistrale;
è necessario ricevere un chiarimento urgente, vista l’imminente scadenza delle domande al succitato concorso -:
se il Ministro interrogato non ritenga urgente, in vista dell’immediata scadenza del 6 novembre come termine ultimo per l’iscrizione al concorso, chiarire la posizione dei diplomati magistrali all’interno del bando concorsuale stesso e se, in virtù delle norme ricordate in premessa, non ritenga indispensabile salvaguardare il valore di abilitazione all’insegnamento dei diplomi di maturità magistrale conseguiti entro l’anno scolastico 1997/98. (5-08170)