L’Inclusione sociale va intesa come il diritto alla piena partecipazione delle attività di vita quotidiana. E’ un diritto all’interscambio reciproco, diritto alla scelta e all’espressione, che vuol dire essere parte attiva, e più in generale, che apparteniamo a quell’insieme, nel senso di esserne parte attiva.
Partecipare alla vita di comunità, alle sue scelte economiche e politiche, poter esprimere la propria indipendenza e libera scelta su se stessi in funzione degli altri e in funzione dell’ambiente ospitante.
Per favorire un processo di inclusione sociale, si deve agire sia sulla resistenza da parte della persona disabile sia sulle modalità di accettazione della diversità e sul fatto di vedere questa diversità come un arricchimento.
Il processo di inclusione sociale si realizza quindi non solo attraverso il riconoscimento del diritto a decidere, partecipare con pari dignità e uguaglianza, ma anche operando sul gruppo di persone e sul contesto dove la persona vive e opera abitualmente.