Roma, 28 ottobre – La deputata del Movimento 5 Stelle, Anna Laura Orrico, ha espresso forti critiche in aula riguardo al nuovo decreto sulla maturità, promosso dal Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. Secondo Orrico, il provvedimento riflette una visione dell’istruzione orientata alla competizione, al profitto e alla repressione, piuttosto che alla crescita personale e alla consapevolezza degli studenti.
Orrico ha sottolineato come il decreto renda strutturale la filiera tecnico-professionale, piegando ulteriormente l’istruzione agli interessi delle aziende. Questo approccio utilitaristico, secondo la deputata, trasforma la scuola in un mero strumento per formare lavoratori, ignorando il valore educativo nel creare cittadini consapevoli.
La deputata ha anche criticato la nuova “Formazione scuola-lavoro”, erede dei PCTO, evidenziando i rischi per gli studenti dovuti alla mancanza di tutela e ai frequenti incidenti. Orrico ha definito repressivo il sistema che risponde al dissenso degli studenti con la bocciatura, ignorando il loro diritto di esprimere opinioni critiche.
Concludendo, Orrico ha invitato a riflettere sul ruolo degli adulti nel dialogo educativo, chiedendosi se siano ancora capaci di ascoltare le voci degli studenti.
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