Con l’introduzione del taglio del cuneo fiscale e gli effetti dei conguagli del modello 730, gli stipendi del personale scolastico continuano a essere al centro dell’attenzione. Ad agosto 2025, i docenti e gli ATA vedranno confermate le misure già applicate nei mesi precedenti, senza variazioni fino a novembre.
Il taglio del cuneo fiscale, reso stabile dalla Legge di Bilancio 2025, offre un sistema a doppio binario: un bonus integrativo esentasse per i redditi fino a 20.000 euro annui e una detrazione aggiuntiva per i redditi tra 20.001 e 40.000 euro. Questo intervento mira a ridurre la differenza tra il costo del lavoro per il datore e lo stipendio netto percepito dal lavoratore.
Ad agosto, gli stipendi tabellari aggiornati riflettono anche l’aumento dell’IVC, passato dallo 0,6% all’1% dal mese di luglio 2025. Tuttavia, gli acconti derivanti dall’IVC e dal contratto saranno riassorbiti con eventuali rinnovi contrattuali futuri.
Le addizionali regionali e comunali continuano a variare, influenzando il netto percepito da ciascun lavoratore. Per una panoramica dettagliata, è fondamentale consultare le tabelle aggiornate in base alle fasce di anzianità.
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