Laddove hanno fallito gli altri potrebbe spuntarla il ministro Valditara?
E’ ciò che si augurano docenti ed ATA che da anni denunciano stipendi miseri e rinnovo del contratto al palo.
Proprio in questi giorni il neo ministro ha annunciato che si impegnerà a reperire nuove risorse da destinare al rinnovo del contratto del comparto scuola.
Si parla di aumenti a tre cifre oltre i 100 euro al mese (al lordo). Quanto arriverà veramente nelle tasche dei lavoratori? Probabilmente una settantina di euro che dovranno sommarsi al taglio del cuneo fiscale.
Poco più di un pieno di gasolio, o poco meno di un carrello della spesa di una famiglia media, ma meglio di niente.
La preoccupazione però è che nel rinnovo del contratto potrebbero finire aspetti relativi all’organizzazione del lavoro che non piacciono al personale.
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