Pubblichiamo la bozza dell’allegato A del bando del concorso della scuola 2020, siamo convinti che il documento definitivo non si discosterà molto da questo. L’allegato A contiene gli argomenti che devono studiare e quindi conoscere i candidati.
Programmi concorsuali A.1 Parte generale
I candidati ai concorsi per posti di insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado, su posto comune o di sostegno, devono dimostrare il possesso dei seguenti requisiti culturali e professionali correlati al posto specifico:
1. dominio dei contenuti delle discipline di insegnamento e dei loro fondamenti epistemologici,
come individuati dalle Indicazioni nazionali e dalle Linee guida vigenti, al fine di realizzare una efficace mediazione metodologico-didattica, una solida progettazione curricolare e interdisciplinare e di adottare opportuni strumenti di osservazione, verifica e valutazione degli alunni, nonche? idonee strategie per il miglioramento continuo dei percorsi messi in atto;
2. conoscenza dei fondamenti della psicologia dello sviluppo, della psicologia dell’apprendimento scolastico e della psicologia dell’educazione;
3. conoscenze pedagogico-didattiche e competenze sociali finalizzate all’attivazione di una positiva relazione educativa, in stretto coordinamento con gli altri docenti che operano nella classe, nella sezione, nel plesso scolastico e con l’intera comunita? professionale della scuola, anche realizzando esperienze di continuita? orizzontale e verticale;
4. conoscenza dei modi e degli strumenti idonei all’attuazione di una didattica individualizzata e personalizzata, coerente con i bisogni formativi dei singoli alunni, con particolare attenzione all’obiettivo dell’inclusione scolastica;
5. competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali piu? efficaci per potenziare la qualita? dell’apprendimento;
6. conoscenza dei principi dell’autovalutazione di istituto, con particolare riguardo all’area del miglioramento del sistema scolastico;
7. conoscenza della legislazione e della normativa scolastica, con riguardo a:
a. Costituzione della Repubblica italiana;
b. Legge 107/2015;
c. autonomia scolastica, con riferimento, in particolare, al dPR 275/1999, “Norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche”;
d. D.Lgs. 76/2005, “Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all’istruzione e alla formazione”;
e. ordinamenti didattici del primo e del secondo ciclo di istruzione
? DM 139/2007, “Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione”;
? dPR 89/2009, “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione”;
? DM 254/2012, “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione”;
? dPR 87/2010, “Regolamento per il riordino degli istituti professionali” e le relative Linee Guida;
? D.lgs 61/2017, “Revisione dei percorsi dell’istruzione professionale” e relative Linee Guida;
? dPR 88/2010, “Regolamento per il riordino degli istituti tecnici” e le relative Linee Guida;
? dPR 89/2010, “Regolamento di revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei” e le relative Indicazioni Nazionali;
? dPR 122/2009, “Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni”;
? D.lgs 62/2017, “Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato”;
? DM 741/2017, “Esami di Stato conclusivi del primo ciclo di istruzione”;
? DM 742/2017, “Certificazione delle competenze al termine della scuola primaria e del primo ciclo di istruzione”;
? Legge 92/2019, “Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica”;
f. governance delle istituzioni scolastiche (Testo Unico, Titolo I capo I);
g. stato giuridico del docente, contratto di lavoro, disciplina del periodo di formazione e di prova (CCNL vigente; DM 850/2015 relativo all’anno di formazione e di prova per docenti neo-assunti);
h. compiti e finalita? di Invalsi e Indire;
i. dPR 80/2013, “Regolamento sul sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione”;
j. normativa generale per l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali (disabili, con disturbi specifici di apprendimento e con BES non certificati):
? Legge 104/1992 (articoli di interesse);
? Legge 170/2010, “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”;
? “Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento” allegate al DM n. 5669 del 12 luglio 2011
? Disposizioni relative agli strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali;
? D.lgs 66/2017, “Norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilita?”;
? Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri (nota MIUR prot. n.4233 del 19.02.2014);
? Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati (nota MIUR prot. n. 7443 del 18.12.2014);
l. Lineediorientamentoperazionidiprevenzioneedicontrastoalbullismoealcyberbullismo (nota MIUR prot. n. 2519 del 15.04.2015);
8. conoscenza dei seguenti documenti europei in materia educativa:
a. Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea, relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente del 22 maggio 2018
A.2.1 Sostegno
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