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Formazione Professionale: Investire in Competenze, Giovani e Inclusione per il Futuro del Paese

La Presidente di SCF, Federica Sacenti, sottolinea l'importanza della formazione come motore di sviluppo e innovazione.

In un contesto di profonde trasformazioni economiche, sociali e tecnologiche, la formazione professionale si conferma un pilastro fondamentale per il futuro del nostro Paese. Questo è il messaggio lanciato da Federica Sacenti, Presidente di SCF (Scuola Centrale Formazione), durante la conferenza intitolata *”La Formazione Professionale come Motore del Made in Italy: Strategia, Competenze e Sviluppo Sostenibile ed Inclusivo”*, tenutasi presso la Sala della Regina alla Camera dei deputati.

L’evento ha rappresentato un momento cardine per riflettere sul ruolo strategico della formazione professionale nel rafforzare l’identità e la qualità del Made in Italy, nonché nel promuovere innovazione e inclusione sociale. La Presidente Sacenti ha evidenziato come investire nelle competenze dei giovani e delle persone più fragili sia una scelta imprescindibile per garantire uno sviluppo sostenibile e condiviso. “In un tempo segnato da grandi trasformazioni – ha dichiarato – ribadiamo con forza la nostra convinzione: investire nelle competenze, nei giovani, nelle persone più fragili significa investire nel futuro del Paese.”

L’occasione è stata anche un momento simbolico per celebrare i 50 anni di attività di SCF. “Celebrare questo anniversario alla Camera dei deputati, insieme a istituzioni, territori e imprese, è il modo più autentico per riconoscere il valore di chi ha fondato SCF, di chi ne ha costruito la storia e di chi oggi continua a credere in una visione di crescita sostenibile e condivisa,” ha aggiunto la Presidente.

La conferenza ha riunito rappresentanti delle istituzioni, del mondo imprenditoriale e della formazione, sottolineando l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato per affrontare le sfide contemporanee. Tra i temi centrali discussi: l’innovazione tecnologica applicata alla formazione, l’inclusione delle fasce più deboli della popolazione e la necessità di sviluppare competenze che rispondano alle esigenze del mercato globale.

La formazione professionale, come ribadito durante l’evento, non è solo uno strumento per migliorare l’occupabilità dei giovani, ma anche un volano per valorizzare le eccellenze italiane nei settori chiave del Made in Italy, come moda, design, enogastronomia e manifattura. È un investimento che guarda al futuro con ottimismo e determinazione.

SCF si conferma dunque un punto di riferimento nel panorama italiano della formazione, continuando a promuovere una visione inclusiva e innovativa che pone al centro le persone e il loro potenziale. Un impegno che, come sottolineato dalla Presidente Sacenti, rappresenta non solo un tributo al passato ma soprattutto una spinta verso il futuro.

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