Il Bonus 150 euro anti-inflazione introdotto dal governo Draghi non è tramontato. Ci sono alcune categorie che ne hanno ancora diritto e proprio da ieri l’INPS ha ripreso ad erogarlo.
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Le categorie che possono beneficiare del bonus 150 euro 2023 sono: i Co.Co.Co., i lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti, e i lavoratori dello spettacolo iscritti al Fondo Pensione, sta finalmente raggiungendo i suoi destinatari. Tuttavia, nonostante la data prevista per gli accrediti fosse compresa tra novembre 2022 e febbraio 2023, alcune persone stanno ancora aspettando il pagamento.
Bonus 150 euro 2023 e domanda all’INPS
Oltre a coloro che hanno presentato domanda all’INPS per avere il Bonus, anche alcuni percettori che ne hanno diritto in modo automatico, come i titolari di NASpI e DIS-COLL nel mese di novembre 2022, i beneficiari della disoccupazione agricola relativa al 2021, i beneficiari delle indennità COVID di 2.400 e 1.600 euro, i lavoratori autonomi e occasionali, e i lavoratori incaricati delle vendite a domicilio, sono ancora in attesa dell’accredito.
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Tuttavia, sembra che la situazione si stia finalmente sbloccando. L’INPS ha iniziato a pagare il Bonus 150 euro a partire dal 17 marzo, e ha continuato con gli accrediti il 20, 21 e 23 marzo. In particolare, l’accredito del Bonus 150 euro per i titolari di NASpI nel mese di novembre 2022 è stato fissato per il 23 marzo.
Molti attendono ancora l’erogazione del bonus 150 euro
Nonostante alcuni beneficiari siano ancora in attesa dell’accredito, sembra che l’INPS stia provvedendo alle erogazioni in questi giorni, e che i pagamenti dovrebbero arrivare gradualmente nelle tasche di tutti coloro che rispettano i requisiti per ottenere il Bonus. Tuttavia, non è possibile stabilire una data certa per l’arrivo del pagamento per ogni singolo beneficiario.
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