COMUNICATO STAMPA – Il COORDINAMENTO MODIFICHIAMO IL CONCORSO STRAORDINARIO BIS 2022 apprende con sconcerto e rammarico le voci che trapelano in questi giorni da parte di alcuni tecnici e dal ministro Bianchi riguardo ad una inammissibilità di alcuni emendamenti presentati al D.L. Aiuti bis in discussione in questi giorni nella quinta e sesta commissione in Senato. In particolare, ci riferiamo ai due emendamenti presentati da FDI a firma Iannone e a quello del PD a firma Rampi. Tali emendamenti prevedono finalmente un po’ di giustizia e serenità alle decine di migliaia di docenti precari che hanno partecipato o che parteciperanno al concorso straordinario bis che da anni sono impegnati a svolgere in maniera proficua il lavoro che amano e che ormai fin troppo spesso sono considerati dallo stato e dai vari ministri dell’istruzione come un intralcio o come merce scaduta. In questi giorni abbiamo assistito ad inutili rimbalzi tra le varie commissioni che, come pare, dovrebbero portare al solito nulla di fatto. Il Coordinamento e le migliaia di docenti precari che rappresentano, sono ormai stufi di questi giochetti e non credono più alle solite frasi fatte come ad esempio quella della MANCANZA DI TEMPO o come in passato la solita ‘’QUESTIONE DI FIDUCIA’’ imposta dal governo Draghi e dai suoi ‘’ PAGGETTI’’ del governo dei migliori, siamo stufi di sentirci dire che è colpa dei TECNICI DEL MEF che intanto a nostre spese si incontrano in cene di gala a Cernobbio o al MEETING DI RIMINI. In tempi difficili in cui il nostro paese si appresta a vivere non è giusto che chi dovrebbe prendere decisioni a favore di intere categorie di lavoratori non ponga rimedio alle richieste sensate che vengono poste dai cittadini che teoricamente dovrebbero rappresentare nell’arco costituzionale. Noi ci chiediamo se i cittadini di questo paese meritino rappresentanti del popolo che puntualmente disattendono le richieste dei loro elettori e soprattutto come potremmo mai votare per quegli stessi partiti che ora ci voltano le spalle? Viviamo o no in paese che si regge sulla DEMOCRAZIA PARLAMENTARE? Questa volta nessuno può tirarsi indietro e chiediamo a tutti i rappresentanti della QUINTA e SESTA commissione Senato di procedere con la massima condivisione all’approvazione dell’emendamento che porrebbe fine alle ansie e alle paure di perdere il proprio posto di lavoro. Il 06/09/2022 il COORDINAMENTO MODIFICHIAMO IL CONCORSO STRAORDINARIO BIS potrà capire quali forze politiche saranno passate dalle parole ai fatti e da quel giorno in poi ci impegneremo affinché le forze politiche che realmente ci hanno sostenuto possano proporre le nostre richieste al futuro governo.
Noi crediamo alla Democrazia e nella Politica, non toglieteci quest’illusione!
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