L’inizio del nuovo anno scolastico rappresenta un momento cruciale per riaffermare il diritto all’istruzione degli alunni con disabilità, un principio sancito dalla normativa nazionale e internazionale. Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani sottolinea l’importanza di garantire l’inclusione scolastica, come ribadito dal Consiglio di Stato con la sentenza n.1321/2025, che ha dichiarato questo diritto fondamentale non subordinabile a vincoli di bilancio.
La tutela dell’inclusione trova fondamento nella Costituzione italiana (artt. 3, 33 e 34), nella legge 104/1992 e nella Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Strumenti come il Piano Educativo Individualizzato (PEI) e il Profilo di Funzionamento (PDF) sono essenziali per personalizzare i percorsi didattici e garantire il successo formativo di ogni studente.
Fondamentale è anche il ruolo dell’insegnante di sostegno e dell’assistente all’autonomia e alla comunicazione, insieme all’uso di tecnologie assistive. Il Ministero dell’Istruzione promuove percorsi formativi per i docenti, rafforzando le competenze inclusive.
Solo una collaborazione efficace tra scuola, famiglia e servizi socio-sanitari può assicurare la piena realizzazione del diritto all’istruzione per tutti gli studenti con disabilità.
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