Inflazione oltre l’8%, gli stipendi non bastano più, ma arrivano nuovi aiuti dal governo

L’inflazione vola, è oltre l’8% e addirittura il carrello della spesa è aumentato del 9,7%, mai così alta, da dicembre 1985. Famiglie ormai in piena sofferenza, gli stipendi restano fermi e gli aiuti del governo sono “panicelli caldi” che poco sollievo porteranno nelle tasche degli italiani.

Intanto il governo studia nuove misure per calmierare i prezzi dell’energia e a sostegno delle famiglie, ma sono ancora una volta provvedimenti una tantum e non strutturali.
Gli stipendi della scuola ne sono un esempio, bassi e con i contratti scaduti da anni.

Inflazione e stipendi della scuola

Il personale ATA e docente che prenderà servizio oggi 1° settembre potrà contare su stipendi bassi che non basteranno ad arrivare a fine mese, in particolare per i supplenti fuori sede chiamati ad affittare un alloggio e a sostenere le spese per spostarsi da una regione all’altra.

Occorre una politica seria a favore degli salari, ma le proposte politiche più che concrete sembrano slogan e poco altro.

Ecco tutti i testi per prepararsi al concorso straordinario 2022 della scuola

Inscriviti al nostro canale Telegram e riceverai gli aggiornamenti in tempo reale.

https://t.me/informazionescuola

InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.
Seguiteci anche su Twitter