L’INPS ricorda che i lavoratori autonomi che percepiscono pensioni o assegni di invalidità e hanno meno di 40 anni di contributi devono presentare la dichiarazione dei redditi relativi ai compensi da lavoro autonomo ricevuti nel 2024 entro il 31 ottobre 2025.
Tale obbligo è previsto dall’articolo 10 del Decreto Legislativo 503/1992, che disciplina il divieto parziale di cumulo tra pensione e redditi da lavoro autonomo. L’obbligo riguarda i titolari di pensioni di invalidità ordinaria o di altre prestazioni previdenziali concesse con meno di 40 anni di contributi.
I dipendenti pubblici sono soggetti a limitazioni per le pensioni privilegiate o quelle derivanti da inabilità.
La dichiarazione può essere presentata attraverso il portale INPS utilizzando il servizio “RED Precompilato” o con l’aiuto di un servizio di patronato. È importante dichiarare i redditi al netto dei contributi previdenziali e assistenziali.
I redditi inferiori a 7.781,93 euro non sono soggetti a riduzioni.
In caso di mancata presentazione, l’INPS applicherà una sanzione pari all’importo annuale della pensione percepita, deducendolo direttamente dalle future erogazioni.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito web ufficiale dell’INPS
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