Roma, 2 ottobre 2025 – L’interrogazione parlamentare presentata in Senato il 23 settembre dall’esponente di Forza Italia Claudio Fazzone pone interrogativi rilevanti sulla gestione dell’Ufficio Scolastico Regionale (USR) del Lazio. Al centro della questione, la presenza di tre dirigenti scolastici che ricoprono ruoli amministrativi, sollevando dubbi sulla conformità rispetto al decreto legislativo 165/2001, art. 19.
La recente pronuncia della Cassazione, Ordinanza n. 24653 del 5 settembre, ha ribadito la distinzione tra dirigenza scolastica e amministrativa, evidenziando i criteri di reclutamento e assegnazione degli incarichi. Fazzone ha sottolineato come la situazione laziale sembri violare tali principi, chiedendo al Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara di intervenire.
Il caso solleva interrogativi più ampi: perché concentrare l’attenzione sull’USR Lazio, quando situazioni analoghe si registrano in altre regioni? Il Ministro è ora chiamato a fornire chiarimenti e a valutare eventuali azioni correttive. La questione evidenzia la necessità di una gestione trasparente e uniforme degli incarichi dirigenziali in ambito scolastico e amministrativo.
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