Da oggi, 10 marzo 2020, è in vigore il Decreto per la prevenzione del contagio del Coronavirus, è già in Gazzetta Ufficiale in edizione speciale. Invitiamo tutti i nostri lettori di scaricarlo.
Il provvedimento si è reso necessario visto il dilagare delle contaminazioni da COVID-19 e come primo provvedimento “restrittivo” evita gli spostamenti immotivati, proprio per non “trasportare”, nel caso di persona contagiata, il virus da un luogo ad un altro.
Vieta gli assembramenti all’aperto e in locali aperti al pubblica, quindi non impedisce passeggiate solitarie.
COVID-19, decreto in Gazzetta Ufficiale: il focus sui provvedimenti
Il decreto si compone sostanzialmente in un unico articolo (art.1) e poi l’articolo 2 con le disposizioni finali. Lo abbiamo riportato qui di seguito. Si raccomanda a tutti di rispettare quanto previsto ed imposto dal decreto, ne va della salute di noi tutti.
1. Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 le misure di cui all’art. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020 sono estese all’intero territorio nazionale.
2. Sull’intero territorio nazionale e? vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
3. La lettera d) dell’art. 1 decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020 e? sostituita dalla seguente:
«d) sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Gli impianti sportivi sono utilizzabili, a porte chiuse, soltanto per le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italia- no (CONI) e dalle rispettive federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali; resta consentito esclusiva- mente lo svolgimento degli eventi e delle competizioni sportive organizzati da organismi sportivi internazionali.
Conclusioni
E’ doveroso precisare che il decreto per contenere la diffusione del coronavirus consente che ci si sposti solo per motivi di salute e di lavoro, o per necessità. Spostarsi dalla propria zona – lo ha precisato più volte il Premier Conte – sarà possibile soltanto per ragioni comprovate e che dovranno essere autocertificate. Scarica il modello per l’autocertificazione, nuova versione.
Ricordiamo che sono introdotti controlli in aeroporti, stazioni, caselli autostradali; chi viola la quarantena relativa al coronavirus rischia il carcere.
