Come noto negli anni precedenti il Governo ha sempre provveduto a prorogare il funzionamento del previgente Consiglio (introdotto con il D.P.R. n. 416/1974) in attesa del varo – mai realizzato – del nuovo sistema degli organi collegiali della scuola previsti dal d.lgs. n. 233/1999.
Il 2012 invece è terminato senza che venisse varato alcun provvedimento di proroga del Cnpi, né venissero definiti altri provvedimenti relativi al funzionamento degli organi di rappresentanza della scuola.
Tale mancata decisone rappresenta una grave inadempienza poiché priva il sistema di istruzione nazionale di un fondamentale organo di rappresentanza democratica della scuola e delle componenti professionali che la compongono e rischia di pregiudicare la validità giuridica di numerosi atti amministrativi e legislativi di competenza del MIUR la cui emanazione è subordinata al parere vincolante ed obbligatorio del Cnpi.
Il ricorso presentato dalla FLC CGIL è finalizzato a chiedere al TAR di stabilire l’illegittimità del comportamento dell’Amministrazione e nel contempo ottenere che anche per quest’anno possano essere prorogate le importanti funzioni e prerogative del Cnpi.