Luglio 2025 si conferma, in extremis, un mese di attesa per molti beneficiari dell’Assegno Unico Universale (AUU). Nonostante i pagamenti ordinari siano iniziati il 18 luglio, diversi destinatari dovranno attendere fino agli ultimi giorni del mese, tra il 28 e il 31 luglio, per ricevere l’accredito.
L’Assegno Unico, destinato alle famiglie con figli a carico fino ai 21 anni di età o senza limiti in caso di disabilità, varia in base all’ISEE e a specifiche condizioni familiari. Tuttavia, alcune situazioni possono causare ritardi nei pagamenti. Tra queste, modifiche recenti nel nucleo familiare, calcoli di conguagli o la prima mensilità per nuove domande.
Anche problemi tecnici o ritardi bancari possono incidere sull’erogazione. L’INPS sottolinea che le date indicate sul Fascicolo Previdenziale sono indicative e non garantiscono l’effettivo accredito entro il giorno previsto.
Per chi è ancora in attesa, è importante monitorare la propria situazione tramite i canali ufficiali dell’INPS, tenendo conto che eventuali slittamenti non comportano esclusioni dal beneficio.
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