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Maestre di ruolo licenziate per effetto di una sentenza

Brutte notizie per i diplomati magistrali immessi in ruolo. Dopo il provvedimento emesso dalla Corte di Appello di Firenze lìUfficio scolastico provinciale emette i decreti di licenziamento. Una notizia che getta nello sconforto miugliaia di diplomati magistrali che proprio in questi giorni sono impegnati in una protesta davanti al MIUR per chiedere l’inserimento in GaE di tutti.
Nel frattempo Forza Italia ha presentato un disegno di legge che ha questo scopo, ma come è noto a tutti senza un governo rischia di restare lettera morta. Di seguito i decreti di licenziamento.

Ufficio Istituzioni 1
IL DIRIGENTE
VISTO il decreto di questo ufficio prot. n. 1668 del 03/05/2018;
PRESO ATTO della sentenza della Corte di Appello di Firenze n. 1011/2017 R.G. 1018/2016 del 12/10/2017 con cui “la Corte, definitivamente pronunciando, respinta ogni diversa istanza, eccezione e deduzione, in riforma della sentenza impugnata respinge le domande proposte da tutte le odierne appellate”
R E T T I F I C A E D E C R E T A
per quanto esposto nelle premesse del presente provvedimento e in esecuzione della sentenza della Corte di Appello di Firenze n. 1011/2017, il depennamento delle docenti precedentemente inserite con decreto di questo Ufficio prot. n. 3613 del 02/08/2016 nelle graduatorie provinciali ad esaurimento – terza fascia – della provincia di Pistoia relativamente alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria valevoli per il triennio 2014/2017.
Per effetto del suddetto depennamento dalle graduatorie ad esaurimento di questa provincia, in attuazione dell’apposta clausola risolutiva, è annullato l’atto di individuazione delle docenti Bartolozzi Solenia, Basile Maria, Biagini Michela, Blasio Carmela, Cammilli Tripi Franca, Carluccio Francesca, Gargini Sara, Masetti Angela, Morelli Micol, Morini Melissa, Pellegrini Romina, Pratesi o Innocenti Ilaria come destinatarie di contratti a tempo indeterminato dal 01/09/2016.
I Dirigenti Scolastici delle sedi di servizio delle docenti suddette, a decorrere dalla data odierna, provvederanno alla risoluzione del contratto a tempo indeterminato, essendo venuto meno il presupposto che dava diritto all’inserimento; restano salvi i diritti patrimoniali acquisiti dalle docenti in seguito alla conclusione del contratto.
Dato che l’accesso alle graduatorie di istituto di II fascia è reso possibile anche alle docenti suddette, i Dirigenti Scolastici provvederanno all’inserimento previa domanda da parte delle docenti interessate, nonché alla stipula del contratto a tempo determinato fino al 30/06/2018 nella medesima sede di servizio.
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso nei modi e termini di legge previsti dall’ordinamento.

 

Ufficio Istituzioni 1

IL DIRIGENTE VISTO il decreto di questo ufficio prot. n. 1669 del 03/05/2018 PRESO ATTO della sentenza della Corte di Appello di Firenze n. 1042/2017 R.G. 1016/2016 del 19/10/2017 con cui “la Corte, definitivamente pronunciando, respinta ogni diversa istanza, eccezione e deduzione, in riforma della sentenza impugnata respinge le domande proposte da tutte le odierne appellate”

R E T T I F I C A E D E C R E T A

per quanto esposto nelle premesse del presente provvedimento e in esecuzione della sentenza della Corte di Appello di Firenze n. 1042/2017, il depennamento delle docenti precedentemente inserite con decreto di questo Ufficio prot. n. 3613 del 02/08/2016 nelle graduatorie provinciali ad esaurimento – terza fascia – della provincia di Pistoia relativamente alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria valevoli per il triennio 2014/2017. Per effetto del suddetto depennamento dalle graduatorie ad esaurimento di questa provincia, in attuazione dell’apposta clausola risolutiva, è annullato l’atto di individuazione delle docenti Ferretti Susanna, Spadi Lara, Tognelli Rossella come destinatarie di contratti a tempo indeterminato dal 01/09/2016. I Dirigenti Scolastici delle sedi di servizio delle docenti suddette, a decorrere dalla data odierna, provvederanno alla risoluzione del contratto a tempo indeterminato, essendo venuto meno il presupposto che dava diritto all’inserimento; restano salvi i diritti patrimoniali acquisiti dalle docenti in seguito alla conclusione del contratto. Dato che l’accesso alle graduatorie di istituto di II fascia è reso possibile anche alle docenti suddette, i Dirigenti Scolastici provvederanno all’inserimento previa domanda da parte delle docenti interessate, nonché alla stipula del contratto a tempo determinato fino al 30/06/2018 nella medesima sede di servizio. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso nei modi e termini di legge previsti dall’ordinamento.

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