Il Bonus Cultura torna al centro del dibattito politico con le critiche di Elisabetta Piccolotti, deputata di Alleanza Verdi e Sinistra. Secondo l’esponente rossoverde, la versione proposta dal Governo Meloni non solo perpetua errori del passato, ma accentua una visione classista della scuola e dell’accesso alla cultura.
Piccolotti sottolinea come il bonus, destinato solo a chi supera la maturità, escluda chi ha affrontato difficoltà scolastiche o economiche. “Punire chi è stato bocciato o chi ha abbandonato la scuola non aiuta a combattere la povertà educativa”, afferma. La deputata evidenzia inoltre che il provvedimento favorisce indirettamente famiglie più benestanti, consolidando disuguaglianze sociali già esistenti.
Secondo Piccolotti, l’accesso alla cultura dovrebbe essere un diritto universale, non un premio per pochi. La critica si inserisce in una visione più ampia di lotta contro le disuguaglianze, ribadendo l’impegno di Avs nel contrastare politiche che penalizzano i meno fortunati.
Leggi anche:
Assegno di inclusione ottobre 2025: INPS sorprende con pagamenti anticipati
Rinnovo Contratto Istruzione: Aran accelera verso la chiusura, ecco gli aumenti e gli arretrati
Segui i canali social di InformazioneScuola
InformazioneScuola, grazie alla sua serie e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.
Iscriviti al gruppo Telegram: Contatta @informazionescuola
