Cari Colleghi vincolati, ci rivolgiamo a voi per la prima volta. Chi siamo?
Siamo il Comitato Nazionale Docenti vincolati.
Io mi chiamo Angela Mancusi e sono la Presidente di questo neo Comitato, l’unico esistente oggi in Italia formato da soli docenti vincolati.
Lo scorso anno siamo riusciti a essere immessi in ruolo. Pensavamo di aver raggiunto un traguardo.
Invece no.
Una legge iniqua approvata nel dicembre del 2019, la 159, ci vincolava in scuole lontane dalle nostre famiglie per 5 lunghi anni senza la possibilità di trasferirci.
Nemmeno la possibilità di trasferirci per un anno con l’assegnazione provvisoria. Neanche quelli di noi specializzati hanno potuto essere utilizzati su posto di sostegno.
Un anno di lotte. Di contatti con politici e con sindacalisti. Di illusioni e delusioni. Di impegni promessi e poi non mantenuti.
Abbiamo imparato a distinguere i politici che si impegnano da quelli che si impegnano solo a parole.
Ma cocciutamente siamo andati avanti.
Abbiamo chiesto un impegno attivo da parte vostra nei.mesi di aprile e maggio, ma in molti hanno creduto che bastasse scrivere 10,100,1000,un milione di volte ”no al vincolo” su Facebook, affinché il vincolo fosse magicamente tolto.
Sbagliavate, sbagliavamo, colleghi, come abbiamo sbagliato confondendo gli obiettivi e le richieste degli Immobilizzati , cioè insegnati che non riescono ad avere il trasferimento interprovinciale con i nostri obiettivi e le nostre richieste.
Ma qualcosa l’abbiamo ottenuta, il DL 73 ( Sostegni bis) ora trasformato legge ha ridotto da 5 a 3 anni il vincolo nella mobilità per i neo immessi in ruolo.
Un piccolo passo in avanti. Ma non basta!
Non basta, colleghi. Lo diciamo ai docenti vincolati del 2020 e alle migliaia che saranno vincolati dopo che saranno immessi in ruolo proprio in questi giorni.
A voi ci rivolgiamo. Non facciamo gli stessi errori.
La scorsa settimana ci siamo costituiti con una scrittura privata in Comitato Nazionale e saremo il soggetto politico di riferimento per le istanze di tutti i docenti vincolati italiani.
Cosa vogliamo?
L’abolizione dei vincoli nei trasferimenti per i neo immessi in ruolo , la possibilità di poter ogni anno fare domanda di Utilizzazione e Assegnazione provvisoria come è consentito a tutti gli altri insegnanti.
Vogliamo anche poter trasformare il nostro contratto in contratto a tempo determinato su altra tipologia di posto o classe di concorso come prevede il nostro Contratto di lavoro.
Vogliamo che tutta la materia dei vincoli sia ricondotta nell’alveo della contrattazione integrativa.
Siamo insegnanti di tutt’Italia, non siamo insegnanti che lavorano al Nord e risiedono al Sud, siamo in tanti e siamo decisi a perseguire i nostri obiettivi.
La maggior parte di noi è stata assunta nella provincia o nella regione di provenienza e non vogliamo vincoli nella mobilità.
Lo faremo, questa volta, facendo tesoro anche degli errori commessi.
Usciremo dal virtuale, abbiamo capito che il virtuale non è più sufficiente, contatteremo e incontreremo di persona politici, rappresentanti delka scuola di partiri a livello locale e a livello nazionale, i sindacati rappresentativi Flc CGIL, CISL, UIl rua , SNALS, FGU e ANEF, faremo delle proposte, manifesteremo, faremo tutto quanto è necessario, convinti che senza lotta non si otterrà nulla e chi non lotta ha già perso in partenza.
Bandite lo scetticismo e la convinzione che nulla possa essere fatto e nulla possa cambiare, perché non è vero.
Il nostro sarà un Comitato di lotta e lo scioglieremo solo quando otterremo l’abolizione dei vincoli nella mobilità introdotti solo per i neo immessi in ruolo dalla 159 e confermati dal DL73.
Non vi dovrete domandare cosa si sta facendo contro i vincoli, vi dovete sempre domandare cosa state facendo voi contro i vincoli.
Noi vi chiameremo a dare il vostro contributo.
Fatevi attivisti per risolvere i vostri problemi e non delegate passivamente i vostri problemi ad altri.
Angela Mancusi
Presidente CNDV
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