Dal gennaio 2024, una nuova agevolazione economica si aggiunge al panorama dei bonus sociali: il Bonus TARI. Questo sconto del 25% sulla tassa rifiuti è pensato per sostenere circa 4 milioni di famiglie italiane economicamente fragili, senza richiedere alcuna domanda o procedura burocratica.
Bonus gennaio 2026, chi può beneficiarne?
Il bonus sarà applicato automaticamente alle famiglie con:
– ISEE inferiore a 9.350 euro;
– almeno 4 figli a carico e ISEE sotto i 20.000 euro.
Come funziona il bonus?
Per ottenere lo sconto, è sufficiente aver presentato una DSU valida all’INPS e che l’intestatario della TARI sia un componente del nucleo familiare. I gestori dei servizi rifiuti applicheranno la riduzione direttamente sulla bolletta, calcolata al netto di IVA e tributi non legati ai rifiuti urbani.
Quando arriverà lo sconto?
L’agevolazione sarà visibile entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di riferimento della tassa. Per chi non riceve lo sconto in bolletta, sono previsti bonifici a partire da ottobre.
L’Arera monitorerà l’intero processo per garantire trasparenza e corretto utilizzo delle risorse, ampliando così le tutele per le famiglie in difficoltà.
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