La questione ITP continua a tener banco e sbarca in Parlamento. Sinistra Italiana-Possibile ha raccolto il malcontento dei docenti abilitati attraverso i PAS e attraverso i TFA iscritti in seconda fascia di istituto che si sono visti “scavalcare” dagli ITP ricorsisti, ovvero gli ITP che hanno fatto ricorso al TAR del Lazio impugnando il DM n. 374/2017 nella parte in cui ha precluso a tali categorie di docenti l’accesso alla seconda fascia delle Graduatorie. Il T.A.R ha accolto il ricorso inserendoli, in attesa della sentenza definitiva, in II fascia.
Gli ITP possono essere nominati su posti di sostegno?
Tale inserimento ha permesso agli ITP, ma anche ai ricorrenti AFAM, di essere destinatari di un incarico e supplenza, talvolta anche sul sostegno. Proprio la nomina sul sostegno sta causando non poche perplessità a chi si è visto “soffiare” l’incarico. Ma gli ITP privi di specializzazione possono essere nominati sul sostegno? La risposta è affermativa. La legge 124/99, in particolare l’articolo 5 conferisce agli ITP, docenti di laboratorio diplomati, pari dignita dei loro colleghi laureati dunque possono concorrere anche loro, perchè appunto la legge lo consente, agli incarichi su posti di sostegno assegnati attraverso le graduatorie incrociate.
Se tale assegnazione sia giusta o meno non spetta a noi stabilirlo, per dovere di cronaca va sottolineato che dalle graduatorie incrociate spesso sono individuati docenti laureati alla loro primissima esperienza. Proprio su questo punto, ma evidenziando solo gli incarichi assegnati ai docenti di laboratorio “ricorsisti”, Sinistra Italiana-Possibile oggi interroga la ministra Fedeli.
