AD ESEMPIO SCELTA DEL GOVERNO SU NUOVO ISEE E’ UNA FOLLIA, STATO SI RIFIUTA DI AIUTARE I PIU DEBOLI ED AVENTI DIRITTO
Le scelte del governo di utilizzare un nuovo metodo per calcolare l’Isee stanno infliggendo l’ennesima mazzata al diritto allo studio, dal momento che molti studenti universitari (forse piu’ del 30%) con i nuovi calcoli non hanno diritto alla borsa di studio, cui accedevano fino allo scorso anno.
Lo afferma il coordinatore nazionale di Sinistra Ecologia Liberta’, Nicola Fratoianni.
Lo stesso dramma, peraltro – prosegue il coordinatore nazionale di Sel – che vivono anche molte altre persone che percepiscono contributi per gli affetti o assegni di accompagnamento, visto che da quest’anno vengono conteggiati nel reddito proprio quegli aiuti. Una follia, insomma, utile per tagliare aiuti e fare cassa sempre alle spalle dei soliti, i piu’ deboli.
Su questa vicenda avevamo presentato interrogazioni parlamentari a cui il governo si e’ ben guardato dal rispondere.
Per questa ragione hanno fatto bene oggi gli studenti italiani a scendere in piazza. Chiedono futuro. E anche noi continueremo ad insistere finche’ il governo torni indietro su questa follia che colpisce i deboli e i meritevoli.
Lo rende noto l’ufficio stampa nazionale di Sel
Roma, 9 ottobre 2015 – ore 17.30