Roma, 29 agosto 2025 – Le recenti dichiarazioni della premier Giorgia Meloni durante il Meeting di Rimini hanno acceso un dibattito sul ruolo delle scuole paritarie e statali. DIRIGENTISCUOLA, associazione sindacale che rappresenta circa 1.500 dirigenti scolastici italiani, sottolinea l’importanza di garantire il funzionamento della scuola pubblica, in linea con i principi della Costituzione.
Attilio Fratta, Presidente Nazionale di DIRIGENTISCUOLA, ha ricordato che l’articolo 33 della Carta Costituzionale sancisce il diritto dei privati di istituire scuole “senza oneri per lo Stato”. Pur riconoscendo la necessità di tutelare la libertà educativa, Fratta evidenzia che le risorse destinate alle scuole paritarie non dovrebbero compromettere il già fragile sistema statale.
La scuola pubblica italiana soffre da anni di carenze strutturali e organizzative: organici insufficienti, edifici fatiscenti e una gestione del personale poco efficiente. Fratta ha inoltre posto l’accento sul problema delle reggenze scolastiche, proponendo l’assunzione di dirigenti già vincitori di concorso per colmare i posti vacanti.
In un contesto di continui tagli alla scuola statale, DIRIGENTISCUOLA invita a riflettere sulla necessità di garantire priorità al sistema pubblico prima di destinare ulteriori fondi alle scuole private.
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