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Pensionati cancellati dal Fondo credito dell’Inps senza alcun preavviso, hanno perso tutto

Il dramma dei pensionati cancellati dal Fondo credito dell'Inps senza preavviso

I Pensionati, a cui non è stato comunicato nulla riguardo alla necessità di esprimere la volontà di mantenere l’iscrizione al fondo credito e che ora si trovano esclusi da ogni decisione, chiedono che venga riaperta la possibilità di re-iscrizione.

I pensionati che hanno visto la loro iscrizione al fondo credito annullata senza alcun preavviso si sentono in svantaggio e privati di un diritto fondamentale. La mancata comunicazione da parte delle autorità competenti ha causato una situazione ingiusta e incomprensibile per questi pensionati.

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Per questo motivo, chiedono che venga riaperta la possibilità di re-iscriversi al fondo credito, per poter tornare a godere dei benefici a loro riservati e non essere più esclusi da ogni decisione. La riapertura della possibilità di re-iscrizione rappresenterebbe un passo importante verso la risoluzione di questa situazione e verso la tutela dei diritti dei pensionati.

Cancellati dal Fondo credito dell’Inps, la testimonianza di una lettrice

Buongiorno, vorrei segnalare la situazione in cui mi trovo.

All’atto della domanda di pensionamento, né la scuola né il patronato cui mi sono rivolta mi hanno informata della necessità di esprimere la volontà di mantenere l’iscrizione al Fondo credito dell’Inps. Tutti i docenti sono iscritti d’autorità a questo Fondo ma, quando si è prossimi alla pensione, bisogna confermare tale iscrizione in forma esplicita.

Purtroppo nessuno me lo ha detto ed ora mi trovo esclusa da qualunque beneficio, compresa l’anticipazione del TFS.

Moltissimi docenti sono nelle mie condizioni.

Abbiamo chiesto all’Inps, ci è stato detto che molti dipendenti pubblici stanno ponendo lo stesso quesito ma, per potersi iscrivere di nuovo, serve un provvedimento di legge. Spero che qualcuno si accorga dell’ingiustizia di tale situazione, non creata certo volontariamente , ponendo le basi per risolverla.

Grazie per la vostra attenzione.

Lucia P.

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