Il dibattito sull’età pensionabile in Italia si accende nuovamente. Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro, ha dichiarato in un’intervista a Repubblica che 64 anni potrebbero diventare la “vera soglia di libertà pensionistica”. Attualmente, questa possibilità è riservata ai lavoratori con contributi puri, ma il governo sta valutando l’estensione anche a chi rientra nel sistema misto.
Durigon ha sottolineato l’impegno della Lega nel contrastare l’aumento dell’età pensionabile previsto per il 2027, che porterebbe a un incremento di tre mesi nei requisiti. “Troveremo le risorse necessarie”, ha affermato, aggiungendo che il Ministero dell’Economia sta conducendo una valutazione tecnica sui costi. Secondo una prima stima della Ragioneria, l’intervento potrebbe richiedere circa 200 milioni di euro.
Il sottosegretario ha inoltre criticato il meccanismo di adeguamento alla speranza di vita, definendolo “perverso” e poco giustificato, dato che l’Italia ha già una delle età pensionabili più alte in Europa. “Blocchiamo ora i tre mesi, poi valuteremo interventi strutturali per il futuro”, ha concluso.
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