Il dibattito sulle pensioni è tornato a occupare un posto di rilievo nell’agenda politica italiana, con promesse e scenari che sollevano dubbi e preoccupazioni. Il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, ha affermato che il governo ha intenzione di fermare l’aumento dell’età pensionabile previsto per il 2027, un provvedimento legato all’adeguamento alle aspettative di vita secondo la legge Fornero. Tuttavia, le scelte contenute nella legge di Bilancio 2026 sembrano andare in direzione opposta, non prevedendo misure concrete per fermare questo incremento.
Durigon sostiene che i conti previdenziali italiani siano sostenibili e promette un’azione decisa entro il 2026 per evitare l’aumento dei requisiti. Nonostante ciò, il panorama legislativo attuale appare incerto: misure come Quota 103 e Opzione Donna non trovano spazio nella manovra, suggerendo una minore priorità per la flessibilità in uscita.
L’unica iniziativa concreta sembra essere il rifinanziamento dei contratti di espansione, pensati per favorire il ricambio generazionale e l’ingresso di giovani lavoratori. Tuttavia, questo approccio non affronta la questione dell’età pensionabile, lasciando aperto il dibattito su una riforma strutturale.
Il governo Meloni sembra diviso tra vincoli economici e promesse elettorali, rendendo incerto il futuro della legge Fornero e delle pensioni italiane.
Leggi anche:
Offese ai docenti nelle chat di classe: la Cassazione conferma il reato di diffamazione
Pensioni 2026, confermato dalla legge di Bilancio aumenti fino a 440 euro, la tabella
Segui i canali social di InformazioneScuola
InformazioneScuola, grazie alla sua serie e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornato sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.
Iscriviti al gruppo WhatsApp
Iscriviti al gruppo Telegram: Contatta @informazionescuola
Iscriviti alla nostra pagina Facebook


