Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) 2019-2021, firmato il 18 gennaio 2024, ha introdotto importanti aggiornamenti sul periodo di prova per il personale ATA assunto a tempo indeterminato, sia a tempo pieno che parziale. Tra le principali novità, spicca l’estensione della durata del periodo di prova per Funzionari ed Elevate Qualificazioni (ex DSGA), che passa da quattro a sei mesi.
La durata del periodo di prova varia in base al profilo professionale: due mesi per collaboratori scolastici e operatori, quattro mesi per assistenti e sei mesi per Funzionari ed Elevate Qualificazioni. Il servizio deve essere effettivamente prestato; eventuali assenze per malattia o altre cause legali sospendono il periodo di prova. Tuttavia, in caso di infortunio sul lavoro o malattia da causa di servizio, il tempo di assenza non viene conteggiato.
La normativa consente il recesso dal contratto senza preavviso dopo la metà del periodo di prova, purché motivato. Una volta completata la prova senza interruzioni, il lavoratore viene confermato in ruolo con anzianità riconosciuta dalla data di assunzione. È prevista la possibilità di proroga o rinnovo della prova una sola volta.
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