In questo mare nostrum di notti italiane insonni, quelle del nostro ex presidente assomigliano molto alle notti bianche dei PAS. Come fare a non essergli solidali?
L’insonnia dovuta all’esilarante storia infinita dei PAS farebbe sorridere anche Beckett. Il quale seduto oggi dietro uno dei piu’ costosi mac scriverebbe senza dubbio: Waiting for PAS. Per la regia del Miur e come interprete principale per la prima nazionale : i Dirigenti del MIUR. Candidato al premio oscar 2013 alla Biennale di Venezia. Luogo in cui, almeno li’, l’araba fenice sembra sia risorta davvero.Come eroi kafkiani cerchiamo il cassetto in cui si è smarrito l’emendamento dell’anno in corso tanto decantato ma non ancora attuato. E come Indiana Jones siamo alla ricerca ma senza veder luce, del buco nero in cui è precitato il chiarimento dei requisiti da parte di ogni URS regionale. In maniera degna dei miglior thriller americani , serpeggia tra i futuri partecipanti l’atroce dubbio che non si abbiano tutti gli esami in regola per accedere al mistero buffo dei PAS. Infatti, alcuni di noi lamentano di ricevere letterine-email per verificare gli esami davvero sostenuti durante il percorso universitario. Il tutto con due giorni di tempo per poter rispondere. Nemmeno partisse domani all’alba, il viaggio alla fine del millennio dei PAS. Forse a breve ci vedrete persino sulla rete nazionale con il nostro viaggio sulla luna, e come Orlando a cercare il senno perduto tra le mille parole, parole e parole ed attese e attese e attese invane.
Sappiamo pero’ che al Ministro Carrozza stanno molto a cuore i destini dei TFA ORDINARI, ma oggi ci chiediamo : i PASche posto hanno nel suo cuore?
Chissa’, dovremmo attendere forse un suo cinguettio all’alba di un nuovo giorno che illumini d’immenso la strada senza meta verso i PAS.
Sperando che il MIUR non sia diretto dal cappellaio magico, ne approfittiamo per salutare con affetto i nostri dirigenti MIUR.
Con stima: Davide probabile passino
Orlando passino furioso
Annalisa e Daniele passini quasi certi una volta, ora molto incerti.