Roma – Nicola Fratoianni, il leader di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), ha deciso di schierarsi con i ricercatori precari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), che stanno protestando davanti alla sede centrale dell’istituto. La situazione dei precari nella ricerca pubblica, che il deputato ha definito “indecente”, mette in luce l’urgenza di interventi strutturali per garantire stabilità e valorizzazione a chi rappresenta il futuro dell’innovazione italiana.
Fratoianni ha messo in evidenza quanto sia cruciale destinare fondi adeguati alla stabilizzazione dei ricercatori, sottolineando che anche solo alcune decine di milioni di euro all’anno potrebbero cambiare radicalmente le prospettive di questi professionisti. “Mentre si investono ingenti risorse in spese militari e scuole private, la ricerca, che è il pilastro del progresso, viene lasciata nell’incertezza”, ha affermato.
Lo scorso anno, grazie all’impegno delle forze di opposizione, sono stati stanziati fondi nella legge di bilancio che hanno permesso alcune stabilizzazioni. Fratoianni spera che lo stesso sforzo venga ripetuto anche quest’anno, invitando tutte le forze politiche a unirsi in questa battaglia.
La ricerca italiana merita un futuro solido e dignitoso.
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