Pubblicati in Gazzetta Ufficiale, i decreti del Presidente della Repubblica n. 134 e n. 135 introducono importanti novità nel sistema scolastico italiano. Le modifiche, operative dal 10 ottobre, mirano a rafforzare la cultura del rispetto e la responsabilità civica tra gli studenti.
Il primo decreto aggiorna lo Statuto delle studentesse e degli studenti, affrontando fenomeni come bullismo e cyberbullismo. Le sanzioni disciplinari diventano più incisive: per sospensioni brevi, sono previste attività educative, mentre quelle più lunghe comportano percorsi di cittadinanza solidale presso enti assistenziali o nella comunità scolastica.
Il secondo decreto ridefinisce la valutazione del comportamento, ora espressa in decimi. Un voto inferiore a sei comporta percorsi di rieducazione e può influire sull’ammissione alla classe successiva. La bocciatura è automatica con un voto di condotta pari a cinque.
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