Pensioni INPS 2026, cosa cambia nel 2026?
La Legge di Bilancio 2026 introduce cambiamenti significativi nel panorama pensionistico italiano, con misure che spaziano dagli aumenti per le pensioni minime al graduale innalzamento dell’età pensionabile.
Dal 2026, le pensioni minime riceveranno un incremento di 20 euro mensili, riservato però ai pensionati over 70 con redditi limitati che già beneficiano della maggiorazione sociale. Parallelamente, è confermato un taglio dell’Irpef per i redditi compresi tra 28.000 e 50.000 euro, con un risparmio massimo di 440 euro annui.
Dal 2027, l’età pensionabile subirà un aumento graduale: un mese in più nel 2027 e due mesi dal 2028. Tuttavia, i lavoratori con mansioni gravose o usuranti saranno esentati da questa modifica.
L’Ape Sociale viene prorogata per un altro anno, mentre Quota 103 e Opzione Donna non saranno rinnovate. Inoltre, per i dipendenti pubblici, il TFS sarà liquidato con tre mesi di anticipo rispetto ai tempi attuali, ma solo per chi rimarrà in servizio fino alla pensione piena.
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